Anche quest’anno l’A.S.D. Pandino Volley non poteva mancare all’evento di Igea Marina dove le nostre ragazze hanno potuto confrontarsi con squadre provenienti da tutta Italia!
Vi raccontiamo quanto ci siamo divertiti con questa photogallery.
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Con una prestazione sconcertante la Vogelsang riesce a gettare al vento quanto di buono fatto meno di una settimana fa e a dilapidare tutto il vantaggio acquisito dopo la gara di andata.
Bisogna dare sicuramente merito alla Segi che con le spalle al muro ha ragito facendo una partita d’attacco e mischiando le carte in tavola, rimane comunque grande rammarico tra le file pandinesi per le occasioni sprecate, soprattutto nel secondo e terzo set.
Primo set che parte in equilibrio con qualche errore di troppo da entrambe le parti causato dalla tensione, poi gli ospiti piazzano uno strappo che da loro 4 punti di vantaggio (14-10). I biancoblù provano a rientrare, senza però riusciare mai ad impensierire gli avversari che chiudono agevolmente il set a proprio favore.
Il secondo parziale è una lotta punto a punto fino al 15 pari quando i padroni di casa prendono un paio di punti di vantaggio e li mantengono fino al duplice set-poit. La finale sembra a un passo, ma la Segi non ci sta e ribalta il risutato procurandosi la palla del 2-0 (25-24). I ragazzi di mister Lupi riescono ad annullarla a loro volta, ma sul 25 pari il nuovo break ospite chiude il set consegnando il duplice vantaggio agli spinesi.
Il terzo set parte con la reazione di rabbia e d’orgoglio dei pradroni di casa che prendono subito 6 punti di vantaggio (9-3) e li mantengono senza patemi fino al 18-12 quando la luce si spegne nel campo pandinese e la Segi si riporta a una sola lunghezza di distanza. I biancoblù provano a reagire, ma l’inerzia del set è cambiata e gli ospiti si aggiudicano anche il terzo parziale e conquistano il meritato golden set.
Gli ospiti approfittano dello sconforto pandinese e fuggono subito sul 4-0. La reazione di orgoglio della Vogelsang le permette di rientrare sul 5-4, ma è solo un fuoco di paglia perchè ormai gli ospiti sulle ali dell’entusiasmo volano a prendersi il set e la meritata finale.
Vogelsang Pandino – Segi Spino 0 – 3 ( 18-25, 25-27, 22-25) golden set 10-15
Una Vogelsang corsara va a prendersi un importantissimo 3-0 esterno sul campo della Segi Spino nell’andata delle semifinali play off e ribalta tutta la pressione sugli avversari in vista della partita di ritorno, dove ai ragazzi di mister Lupi basterà vincere un set per staccare il pass per la finale.
Inizio di partita equilibrato con le due squadre che si studiano. Il primo strappo lo danno gli ospiti che si portano sull’8-10 e mantengono il break di vantaggio fino alla fase finale del set quando riescono a respingere il ritorno degli avversari ed allungare ulteriormente (16-21) fino alla conquista del set. La chiave del primo parziale è stata la ricezione pandinese, precisa e continua, che ha permesso a Limana di smistare al meglio il gioco e di mettere spesso gli attaccanti con il muro a uno.
Il secondo parziale vede la reazione degli spinesi che si portano subito avanti 3-0 e 7-2, con i biancoblù in bambola che non riescono a reagire. A metà set sono ancora 4 i punti da recuperare (15-11) per la Vogelsang e come spesso è accaduto in questa stagione è stato il turno al servizio di Rossi a far scattare la molla e a rimettere in moto i biancoblù che si portano addirittura in vantaggio sul 15-18. L’inerzia del match sembra cambiata, ma il contro-break della Segi riporta avanti i padroni di casa sul 21-20. Ora si viaggia punto a punto. Rossi a muro regala il primo set point che viene prontamente annullato, ma sul secondo Danova gioca d’esperienza sul muro e fa 2-0 per i biancoblù.
Caricata dal doppio vantaggio la truppa di mister Lupi parte a mille e scappa sull’8-2 prima e sul 12-5 poi. Piano piano la Segi prova a rientrare e si avvicina fino al 20-16, ma a questo punto i biancoblù chiudono gli spazi a muro e diventano micidiali in contrattacco con Pellini. 25-16 e preziosissimo 3-0 in vista della gara di ritorno.
Risultato inaspettato, almeno nelle proporzioni, visto l’equilibrio dei due confronti in stagione regolare, dove le due squadre avevano raccolto un successo a testa, sempre a favore dei padroni di casa. E proprio il fattore campo dovrà dare una spinta in più ai biancoblù per chiudere subito la pratica ed evitare di complicarsi la vita.
Segi Spino– Vogelsang Pandino 0 – 3 ( 21-25, 24-26, 16-25)
La finale per il 3° – 4° posto mette di fronte per la terza volta in stagione la Vogelsang e la Pall. Castelleone, con i precedenti stagionali che arridono ai pandinesi.
Pandinesi che partono forte nel primo set portandosi subito sul 3-0, ma è un fuoco di paglia perchè i castelleonesi, davanti al pubblico amico, reagiscono con caparbietà e metto subito la freccia sul 4-3. Nonostante il punteggio resti in equilibrio fino al 16-15 per i padroni di casa, i biancoblù sembrano in affanno e faticano a stare incollati agli avversari e così il pesante parziale che ne deriva è la logica conseguenza di quanto visto in campo. 1 – 0 per i padroni di casa.
Il secondo parziale inizia sull’onda lunga del set precedente e così i pandinesi si trovano subito sotto 6-0. La Vogelsang però non ci sta, reagisce e riesce a ricucire lo strappo sul 10 pari. Immediata la risposta del Castelleone che si prende nuovamente 4 punti di margine (15-11) che rimangono 2 sul 18-16, quando mister Lupi viene ammonito per proteste dopo la terza palla dubbia fischiata contro. E’ l’episodio che accende la scintilla nel campo pandinese. Break di 9-0 e partita in parità.
Il tie-break vede i biancoblù portarsi sul 2-0 ed incrementare il proprio vantaggio fino all’8-3 del cambio campo. I padroni di casa provano a ridurre lo svantaggio sul 9-6, ma la Vogelsang amministra senza patemi fino al 15-7.
Pall. Castelleone – Vogelsang Pandino 1 – 2 ( 25-18, 18-25, 7-15)
Nonostante il primato nel proprio girone la Vogelsang non partiva con i favori del pronostico contro i cremonesi della Dinamo Zaist, tuttavia i biancoblù lottano su tutti i palloni, ma, proprio come l’anno scorso, si devono arrendere al tie-break dopo una battaglia di quasi 2 ore, caratterizzata da scambi lunghi e difese appassionanti da parte di entrambe le squadre.
Alla fine la maggiore esperenzia e freddezza nei momenti chiave del match da parte della Dinamo ha fatto la differenza su una Vogelsang tutto cuore che nonostante la sconfitta esce a testa alta e con qualche certezza in più in chiave play-off.
L’inizio del match è equilibrato, gli ospiti sembrano comunque più in palla e dopo una fase di studio trovano l’allungo che li lancia sul 17-11. Il set sembra compromesso, ma i ragazzi di mister Lupi cambiano marcia, si compattano a muro, difendono su qualsiasi palla e riescono a impattare a quota 20. Equilibrio che rimane fino al 23 pari, quando 2 ace consecutivi consegnano il primo parziale ai cremonesi.
Il secondo set vede la reazione dei pandinesi che mettono subito la testa avanti e arrivano al massimo vantaggio sull’11-7. A questo punto un turno di servizio insidioso degli ospiti mette in difficoltà i padroni di casa che fanno fatica a mettere palla a terra e così tutto il vantaggio viene dilapidato e il match ritorna in equilibrio fino al 22-22, quando, proprio come nel primo set, la Dinamo Zaist trova l’allungo vincente.
L’inizio del terzo parziale vede le due formazioni testa a testa fino al 12-12, poi la Vogelsang trova la forza di allungare sul 17-14 e a differenza del set precedente non si lascia rimontare e riapre la partita.
Quarto set: i pandinesi si trovano subito sotto e costretti a rincorrere sul 7-9 per rimanere in vita. Un parziale di 5-1 rimette in gioco la truppa di mister Lupi e da lì inizia una nuova partita, perchè i biancoblù prendono coraggio e allungano fino al 20-15, per poi vincere agevolmente il parziale.
Il tie-break si apre all’insegna della squadra cremonese che scappa subito sul 6-2 e rimane avanti 8-5 al cambio campo. I cremaschi non ci stanno e con tenacia restano in gioco, portandosi addirittura in vantaggio sul 10-9, ma proprio sul più bello la benzina finisce e gli ospiti senza farsi pregare troppo strappano il biglietto per la finale.
Resta qualche rammarico a fine gara in casa Vogelsang, soprattutto per le occasioni sprecate nei primi due set, però da questa gara bisogna ripartire con la consapevolezza che con questa voglia e con questo spirito di sacrificio è possibile giocarsela a viso aperto con tutti.
Prossimo appuntamento domenica 12 aprile, ore 17.30 a Castelleone contro i padroni di casa, per la finale 3-4 posto di Union Cup.
Vogelsang Pandino – Dinamo Zaist 2 – 3 ( 23-25, 22-25, 25-19; 25-20; 11-15)
Una Segi Spino rimaneggiata lotta e da del filo da torcere a una Vogelsang pigra e svogliata che nonostante la prestazione non positiva riesce a centrare la settima vittoria consecutiva e il primato nella classifica FIPAV.
Primo set equilibrato con le due formazioni che si alternano nel comandare il gioco fino all’allungo della Segi sul 15-18. I padroni di casa reagiscono e impattano a quota 21, l’inerzia sembra cambiata, ma un colpo di coda dei gialloneri gli permette di prevalere in volata.
I biancoblù subiscono il contraccolpo psicologico e iniziano il secondo parziale in affanno, con gli ospiti che scappano subito 4-1. Mister Lupi ferma il gioco e carica i suoi ragazzi che reagiscono e mettono la freccia sul 9-8, prima di allungare sul 16-11 e sul 23-14. Il tentativo di rimonta ospite non si concretizza e la gara torna in equilibrio.
Dopo un avvio di terzo set equilibrato i pandinesi prendono il largo prima sul 14-10 e poi sul 21-15. Sembra fatta, ma un ottimo turno di servizio degli ospiti mette in seria difficoltà la Vogelsang e neanche i due time out chiamati da mister Lupi riescono a rimettere in carreggiata il set e così la Segi ringrazia e torna davanti sul 22-21. Pellini in attacco e Danova a muro permettono però ai biancoblù di tornare avanti nuovamente. Danova che poco dopo si ripeterà sempre a muro per chiudere il set.
Conquistato il punto che mancava per la classifica FIPAV la Vogelsang si scrolla di dosso la tensione e si porta agevolmente sul 19-12, ma gli ospiti non mollano e lottando su ogni pallone si riavvicinano fino al -3 (23-20), senza però riuscire a completare la rimonta.
Ora è il momento di lasciarsi alle spalle quel che di buono è stato fatto fino ad oggi e ripartire con le finali di Union Cup e i playoff promozione, consapevoli di non essere i favoriti, ma con la voglia di provare a giocarsela con tutti a testa alta.
Vogelsang Pandino – Segi Spino 3 – 1 ( 23-25, 25-18, 25-22; 25-21)
Serviva un punto alla Vogelsang per mettere il primo posto in cassaforte, ne sono arrivati 3 con l’ennesimo 3-0 di questo girone di ritorno.
Nonostante la vittoria però mister Lupi ha strigliato più di una volta i suoi ragazzi per l’approccio troppo morbido alla gara nonostante in settimana si fosse raccomandato di tenere alta la concentrazione in vista delle prossime gare ben più impegnative, a partire dal derby con lo Spino di settimana prossima.
Primo set con i pandinesi che mantengono un paio di punti di vantaggio fino 14-12, poi l’allungo finale porta la 25-14.
Stesso copione nel secondo parziale con i padroni di casa che restano attaccati nel punteggio fino a quota 9 quando l’allungo dei biancoblù produce 5 lunghezze di vantaggio. Il set sembra finito, ma la reazione dei lodigiani li riporta a -1 sul 17-16. A questo punto un nuovo break pandinese chiude i giochi sul 25-18.
Inizio di terzo parziale in equilibrio fino al 7 pari come per gli altri set, poi un turno al servizio di Cilluffo fa scappare gli ospiti sul 16-7 e così la gara si avvia verso la fine senza patemi.
Settimana prossima importante derby con lo Spino, già vincitore all’andata, per strappare quel punto che ancora manca per conquistare il primato anche nella classifica FIPAV, primato al momento nelle mani del Castelleone.
Volley Zelo– Vogelsang Pandino 0 – 3 ( 14-25, 18-25, 17-25)